Dalla piazzetta di Poggio Cavallo, a piedi potete raggiungere il fiume, dove troverete le cascate con la diga della Steccaia. Si tratta di una dorsale artificiale creata nell'ottocento per deviare il fiume verso Grosseto.
Qui le acque del fiume accarezzano le pendici di Poggio Cavallo. In estate quando è in secca lo si può attraversare percorrendo il crinale della diga. E' uno dei monumenti tecnologici dell'antichità che hanno fatto la storia della Maremma: la Steccaia con il Ponte Tura, un'impianto di chiuse ottocentesco che ha permesso quasi due secoli fa la bonifica di Grosseto e la fertilizzazione dei campi della maremma grossetana. E' qui che le acque del fiume Ombrone vennero deviate verso l'entroterra e fino alla casa rossa di Ximenes, a Castiglione della Pescaia.
I vecchi grossetani venivano qui a fare il bagno nel fiume ed è un punto di passaggio anche di molte specie animali soprattutto caprioli che vengono qui a bere.
Poggio Cavallo è posto proprio all'estremità di dove cominciava la Maremma, su una collinetta rialzata che deve da sempre aver favorito la salubrità dell'aria e la protezione dalle alluvioni del fiume. Oggi il fiume Ombrone è uno dei più puliti d'Italia.
Dall'agriturismo è possibile raggiungere la diga a piedi, distante poche centinaia di metri, passando così attraverso i campi coltivati ad olivi e ammirando numerose specie di piante aromatiche. Non è raro incontrare cinghiali e caprioli, daltronde siamo sul confine del parco del fiume Ombrone e vicinissimi al Parco Naturale dell'Uccellina (Parco della Maremma). Intorno alle anse del fiume si trovano numerose spiaggette di ciottoli, perfette per un picnic, prendere il sole o per rilassarsi vicino alle acque. Dall'altra parte della diga, esiste un percorso ciclabile che percorre l'argine del fiume fino alla città di Grosseto.